..per far spazio al nuovo.
Lasciar andare, lasciar fluire via da noi, saper abbandonare il passato.
E’ questo l’atteggiamento mentale più sano, salvezza dalla paralisi mentale, dalla malinconia e da altri spesso terribili sentimenti.
E’ il superamento del DISTACCO, il distacco da persone, da animali a noi cari o da beni a cui tenevamo, da uno stato mutato nel tempo (ad esempio la giovinezza oppure, a livello sociale, una crisi economica o un declino culturale) e così via; da qui deriva anche il saper perdonare noi stessi e ciò che ci accade intorno.
Liberare la mente dagli schemi del passato come quando si riordina un'armadio eliminando gli abiti vecchi
” Libero gli armadi della mia mente! “
Lasciar andare il passato è una dimostrazione di libertà interiore !
Non dipendere dal nostro IERI, dai ricordi, dai torti, dalle imposizioni e violenze subite, dalle nostre radici che, quando vogliono essere limitanti, lo sanno essere molto bene!
Decidere di abbandonare il passato, non consumarsi continuamente per ciò che è stato, per i torti subìti, per ciò che non c’è più o per qualcuno che non è più ;
a cosa porta ricordare con sofferenza e riportare alla mente le sgradevoli ombre?
a cosa porta .. portare rancore ? trattenere nel tempo la rabbia ? rimpiangere ?
A nulla se non ad ammalare i nostri pensieri, la nostra mente e, di conseguenza, il nostro corpo attraverso la cristallizzazione di pensieri che ci corrodono e che si trasformano in perforanti gastriti o cisti gonfie di sentimenti repressi .
Cerchiamo ogni giorno di abbandonare il più negativo pensiero, l’inutile, corrosivo, destabilizzante pensiero negativo, il pessimismo, l'acredine, la fissazione al passato, l' atteggiamento "tenebroso", i sensi di colpa antichi;
l’essere “persone profonde” non necessita di atteggiamenti da "bel tenebro" da incompresi, da vittime torturate da commiserare o da sognatrici malinconiche.
La forza è nel volersi conoscere e nel conoscere, nel costruire da quelle passate macerie dopo averle trasportate via ed averle “ecologicamente riciclate “, nel dare e nello scambio, non certo nel perdere tempo ed energie nella commiserazione di sé stessi , nel rancore o peggio nella vendetta.
Dal momento che non ritorna, perché non approfittare del suo insegnamento per godere maggiormente del presente!? e per progettare un futuro, maggiormente ricco di risorse, libero da pietre legate alla caviglia che ci fanno spaziare in modo trattenuto?
Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ
Andare Oltre il passato, lasciarlo scorrere via da noi dopo averlo accettato, ovvero accolto, quale fase ormai conclusa della nostra vita;
è il cerchio naturale che si chiude in ogni periodo ed in ogni evento che viviamo.
E’ un prodotto finito.
Felici di averlo vissuto, non sconfortati per averlo perso, liberi di riempire i vuoti che ha lasciato.
Necessario osservare il nostro passato ma attenendosi alla sua "data di scadenza"..
Dopo aver preso dal passato ogni piccolo granello di saggezza che esso gentilmente sempre ci regala, voltarsi ed andare a spargere granelli per ricreare una nuova spiaggia libera .
Libera dal passato.
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Vedi anche : Liberi dal tempo - Padroni della nostra felicità - il Tag "Benessere Interiore"