Prendere la decisione fra due o più opzioni, crea spesso una certa dose di stress emotivo.
Il metodo di compilare la lista dei "pro e contro" può risultare utile perché ci mette di fronte ai punti focali da vagliare e confrontare conducendoci all'analisi delle possibilità concrete o possibili, ma, se allenati all'ascolto di sé stessi, seguire la via del "sentire" scegliendo la strada che riteniamo "abbia un cuore", rappresenta
coerenza con il proprio Essere, una garanzia di soddisfazione, di maggior sicurezza, risolve i dubbi, calmando il nostro animo, il lavorio della mente e, se si tratta di dubbi che stanno perdurando troppo a lungo, evitando di somatizzare l'incertezza, o l'insoddisfazione o altro sentimento.Una volta scelta la strada, mentre la percorriamo osserviamola intimamente.
Come esprime Castaneda,
"Ogni strada è soltanto una tra un milione di strade possibili.
Perciò dovete sempre tenere presente che una via è soltanto una via.
Se sentite di non doverla seguire, non siete obbligati a farlo in nessun caso.
Ogni via è soltanto una via. Non è un affronto a voi stessi o ad altri abbandonarla, se è questo che vi suggerisce il cuore. Ma la decisione di continuare per quella strada, o di lasciarla, non deve essere provocata dalla paura o dall'ambizione. Vi avverto : osservate ogni strada attentamente e con calma. Provate a percorrerla tutte le volte che lo ritenete necessario. Poi rivolgete una domanda a voi stessi, e soltanto a voi stessi. QUESTA STRADA HA UN CUORE ?
Tutte le strade sono uguali. Non condurre in nessun posto. Ci sono vie che passano attraverso la boscaglia, o sotto la boscaglia. Questa strada ha un cuore? E' l'unico interrogativo che conta.
Se ce l'ha è una buona strada. Se non ce l'ha, è da scartare."
Carlos Castaneda
Ricordati di te stessa
Nessun commento:
Posta un commento